Giornata Mondiale del Sonno – 15 Marzo

Il World Sleeping day è un evento annuale per sensibilizzare i disturbi del sonno e il peso che pongono sulla società.

La mancanza di sonno può metterti a rischio di gravi condizioni mediche come obesità, malattie cardiache e diabete.

La maggior parte di noi ha bisogno di 7-9 ore di sonno, ma la più importante è la qualità del sonno e può essere più difficile da misurare rispetto alla quantità di sonno. 

Cosa possiamo fare per migliorare la qualità del nostro sonno? Ecco alcuni suggerimenti del somnologo Francesco Fanfulla: 

  • Cena leggera: una digestione difficile causerà frequenti risvegli durante la notte. 
  • Pisolino? con giudizio. Dormire durante il giorno solo se necessario e mai più di 20 minuti, probabilmente nel mezzo della giornata, ad esempio tra 13 e 14.
  • Luce (e tablet) al momento giusto. In serata è importante limitare l’esposizione alla luce, che è il nostro sincronizzatore principale del ritmo sonno-veglia. Anche un buon oscuramento della camera da letto è buono per dormire. I dispositivi elettronici, tuttavia, non sono e dovrebbero essere usati lontano dal letto
  •  Il fumo e l’alcol non aiutano a dormire.
  •  Caffè sì, ma non la sera. La caffeina è uno stimolante del sistema nervoso. È quindi una buona idea evitare la tazza della sera e prestare attenzione ai molti cibi in cui è presente la caffeina, al cioccolato, al cacao o al tè, i cosiddetti cibi nervosi.  
  •  Guarda il termometro. La temperatura ottimale dell’ambiente è di circa 18 ° C. Un valore troppo alto (superiore a 24 ° C) e un valore troppo basso (inferiore a 12 ° C) provocano movimenti continui del corpo e sogni spiacevoli. 
  •  Sport Sì, ma non sera. Eseguire regolarmente attività fisica è sempre una buona raccomandazione, ma sarebbe meglio prenotarla alle ore diurne. 
  • Vai a dormire regolarmente: abituarsi ad andare a dormire e alzarsi allo stesso tempo sono le premesse per un buon sonno. Il nostro ritmo sonno-veglia è infatti regolato da un orologio biologico interno, sincronizzato con l’alternanza di luce e oscurità.
  • Crea il quadro di valutazione del tuo sonno. La mattina, quando ti svegli, è il momento giusto per valutare la qualità del riposo notturno. L’autovalutazione del sonno è la premessa per rendere un corso terapeutico efficace in caso di disturbi.   

Cit: paginemediche.it